E' quasi diventato un gioco... sulle bancarelle ormai si vedono gomitoli a rete, a pon pon, a dama, con smerli lucenti o con filato cangiante o sfumato...un paio di ferri circolari (ma credo anche normali) e in un pomeriggio la sciarpa è pronta.
Forse non tiene caldo, ma può illuminare qualsiasi golfino spento, a secondo del filato possono servire da 1 gomitolo e mezzo a 3 gomitoli per avere una misura congrua.
Rossa con bordino di lurex
Marrone, tortora, panna anche con questa con un filo sottile di lurex argentato nel bordino esterno
Blu, azzurra e turchese solo un rete con bordino piatto
Antracite con sprazzi blu navy e piccoli pon pon blu scuro
Un rete sottile sottile e tre splendidi verdi: salvia, petrolio e oliva... un po' più lunga delle altre da fare, ma un risultato straordinario... è ancora in lavorazione, ma presto sarà anche lei finita.
Ecco l'ultima, ma non ultima della covata, rete larga, piccoli pon pon, sfumature da rosa chiaro al glicine...
lunedì, dicembre 10, 2012
domenica, dicembre 09, 2012
Perle di luce
Tanto facile quanto d'effetto un girocollo che illumina il viso.
Su un girocollo di acciaio pronto, attaccare ad altezze diverse delle perle piatte con il filo di rame color argento. E' importante l'altezza diversa tra una perla e l'altra e meglio su una scollatura ampia.
Su un girocollo di acciaio pronto, attaccare ad altezze diverse delle perle piatte con il filo di rame color argento. E' importante l'altezza diversa tra una perla e l'altra e meglio su una scollatura ampia.
venerdì, novembre 16, 2012
Unghie Viola
Ormai le unghie sfumate sono diventate un tormentone... mi piacciono troppo anche se è un lavoro un po' lunghetto, facendoselo da sola... ma il risultato mi piace sempre.
Sfumato qualsiasi colore anche scuro acquista leggerezza, forse perchè mi piace? Chissà...
Stavolta sopra il gel ho usato una base trasparente, il prugna chiaro 378 della Kiko e il viola 155 della Lyala . Con il sistema del pennello a ventaglio ho sfumato i due colori sulle unghie in senso orizzontale.
Ho passato sopra un smalto semitrasperente di un leggero colore viola chiaro metallizzatto della Odille che ho trovato al mercato e come top coat ho usato il gel look della Kiko
Questo il risultato
Sfumato qualsiasi colore anche scuro acquista leggerezza, forse perchè mi piace? Chissà...
Stavolta sopra il gel ho usato una base trasparente, il prugna chiaro 378 della Kiko e il viola 155 della Lyala . Con il sistema del pennello a ventaglio ho sfumato i due colori sulle unghie in senso orizzontale.
Ho passato sopra un smalto semitrasperente di un leggero colore viola chiaro metallizzatto della Odille che ho trovato al mercato e come top coat ho usato il gel look della Kiko
Questo il risultato
mercoledì, novembre 14, 2012
polenta e baccalà
Difficile trovare qualcosa di più buono... baccalà in umido e polenta bianca è un'accoppiata vincente.
Ho adoperato il baccalà sottosale già ammollato.
Occorrono due tegami, io ho usato larga padella di rame e una normale padelle antiaderente.
Ho rotolato nella farina pezzi abbastanza piccoli di baccalà, ne avevo un filetto da 1 kg spellato e spinato e li ho adagiato nella padella di rame appena unta tutti belli vicini vicini. Ho salato pochissimo e pepato.
Nell'altro tegame ho fatto rosolare due scalogni tagliati fini fini in un po' olio exv, ho aggiunto qualche acciughina sott'olio e tagliuzzata, una manciata di prezzomolo tritato finissimo e quando il battuto si è rosolato ho aggiunto un bicchiere di vino bianco. Quando il profumo del vino è sfumato ho aggiunto mezzo litro di latte, ho portato quasi a bollore e poi ho versato tutto sul baccalà.
Ho messo sul fuoco e dopo una decina di minuti a fuoco quasi allegro, ho coperto e abbassato la fiamma al minimo minimo... il tegame di rame tiene il calore e basta giusto una fiammella.
Ho lasciato cuocere piano piano per quasi 2 h.
Polenta al microonde:
Dose per 300 g di farina di polenta bianca
Mettere sul fuoco a bollire 1 litro esatto di acqua e salarla.
Mettere la farina in un tegame di pirex. Quando l'acqua bolle versarla con un mestolo sulla farina rimestando con una frusta e continuare fin quando tutta l'acqua viene assorbita e non ci sono grumi.
Mettere il tegame nel microonde alla massima potenza e dare 30'.
Dopo i primi 15 minuti mescolare la polenta con un cucchiaio di legno e far cuocere ancora per i successivi 15'.
Tirare fuori il pirex, mescolare vigorosamente e la polenta è pronta, assolutamente perfetta e senza pentole incrostate.
Ho adoperato il baccalà sottosale già ammollato.
Occorrono due tegami, io ho usato larga padella di rame e una normale padelle antiaderente.
Ho rotolato nella farina pezzi abbastanza piccoli di baccalà, ne avevo un filetto da 1 kg spellato e spinato e li ho adagiato nella padella di rame appena unta tutti belli vicini vicini. Ho salato pochissimo e pepato.
Nell'altro tegame ho fatto rosolare due scalogni tagliati fini fini in un po' olio exv, ho aggiunto qualche acciughina sott'olio e tagliuzzata, una manciata di prezzomolo tritato finissimo e quando il battuto si è rosolato ho aggiunto un bicchiere di vino bianco. Quando il profumo del vino è sfumato ho aggiunto mezzo litro di latte, ho portato quasi a bollore e poi ho versato tutto sul baccalà.
Ho messo sul fuoco e dopo una decina di minuti a fuoco quasi allegro, ho coperto e abbassato la fiamma al minimo minimo... il tegame di rame tiene il calore e basta giusto una fiammella.
Ho lasciato cuocere piano piano per quasi 2 h.
Polenta al microonde:
Dose per 300 g di farina di polenta bianca
Mettere sul fuoco a bollire 1 litro esatto di acqua e salarla.
Mettere la farina in un tegame di pirex. Quando l'acqua bolle versarla con un mestolo sulla farina rimestando con una frusta e continuare fin quando tutta l'acqua viene assorbita e non ci sono grumi.
Mettere il tegame nel microonde alla massima potenza e dare 30'.
Dopo i primi 15 minuti mescolare la polenta con un cucchiaio di legno e far cuocere ancora per i successivi 15'.
Tirare fuori il pirex, mescolare vigorosamente e la polenta è pronta, assolutamente perfetta e senza pentole incrostate.
sabato, novembre 10, 2012
unghie che sembrano normali
A volte anche quando le unghie non hanno problemi, i lavori di casa, di giardinaggio, il ticchettio della tastiera e altro le rovinano e lo smalto dura pochissimo.
Con il gel, o con tips e gel o con cartina e gel, si possono anche avere delle unghie normali, non invadenti, sfacciate, non coloratissime e aggressive, ma resistenti e colorate con normalissimo smalto e possono durare tranquillamente 15/20 giorni senza minimamente scalfirsi, senza che lo smalto si scheggi dando subito un brutta impressione.
Io sono un po' fissata con questa storia degli smalti perchè non lo leggo da nessuna parte.
Uno smalto normale, anche quello da 5 euro, spennellato su un'unghia ricostruita, dura esattamente come una smalto semipermanente, anzi a me a dire il vero, dura di più e ha il vantaggio che quando sei stufa con una passata di acetone free te lo togli e cambi colore.
Comunque le mie unghie non più limate troppo, come spesso si fa erroneamente all'inizio quando si comincia a studiare la questione, crescono assolutamente bene, solo che sono unghie normali e non più giovanissime, quindi un po' fragili a prescindere lo sono, e allora con una ricostruzione con tips e gel, con una lunghezza unghia assolutamente normale, che non impedisce nemmeno di scrivere al computer, con uno smalto rosa glitterato passato sulla porzione alta del'unghia e un top coat anche lui rosa e leggermente glitterato passato su tutta l'unghia e il gel look della kiko come top coat si possono avere delle unghie quasi anonime, ma sempre in ordine, sempre lucide, che non si rovinano lavando i piatti per giorno e giorni... queste hanno già sette giorni e sembrano appena fatte.
Col flash
Senza flash
mercoledì, ottobre 24, 2012
pennello a ventaglio e unghie
A che cosa mai servirà il pennello a ventaglio? Ho letto qua e là che serve per sfumare i glitter sull'unghia, ma non mi è riuscito molto bene e ho desistito.
Sarà che le unghie molto decorate non mi piacciono e comunque mi stancherebbero, mi piacciono invece molto le unghie sfumate.
In giro per il web ho trovato il sistema con la spugnetta e non è male, ma il sistema con il pennello a ventaglio io lo trovo molto più bello.
Si può fare su unghie naturali, su tips, su gel. L'importare è partire con manicure fatta e unghie preparate. Le mia sono state ricostruite con il gel... non sono ancora brava, ma il maledetto o benedetto vizio di accontentarmi.
Questi i prodotti che ho adoperato:
da sinista i brillantini azzurri iridescenti, la base rimmel PRO, blue eye girl 840 Rimmel, Perle di Layla n. 6, fissativo azzurro Layla, gel look Kik ìo e olio per cuticole.
Poi a parte i pennelli degli smalti ho adoperato il famoso pennello a ventaglio.
Per fare la sfumatura serve una superficie di plastica, meglio se rigida e io ho usato la scatola di un CD da buttare e il pennello a ventaglio.
Stendere sulla plastica una prima passata di smaltoazzurro chiaro e poi subito a fianco una
passata di smalto azzurro scuro
A questo punto passare il pennello a ventaglio
sui due smalti come si vede nella foto e proseguire
distribuendo poi in orizzontale sull'unghia
Non importa se un po' di smalto finisce sulla dita, alla fine un cotton fioc inumidito di acetone free ripulirà tutto.
Ora versare un pochino di glitter sulla plastica, versarsi sopra un po' di top coat azzurro, prelevarne un po' con il pennello e ripassare tutta l'unghia normalmente con il top glitterato da voi stesse. Consiglio di metterne pochi di glitter, giusto per avere un po' di luce.
Quando è asciutto passare il gel look e un po' di olio sulle cuticole.
Questo è il risultato...la forma dell'unghia non è proprio ortodossa, ma troppo diritte e squadrate proprio non mi piacciono e quindi le regolo secondo il mio gusto.
Sarà che le unghie molto decorate non mi piacciono e comunque mi stancherebbero, mi piacciono invece molto le unghie sfumate.
In giro per il web ho trovato il sistema con la spugnetta e non è male, ma il sistema con il pennello a ventaglio io lo trovo molto più bello.
Si può fare su unghie naturali, su tips, su gel. L'importare è partire con manicure fatta e unghie preparate. Le mia sono state ricostruite con il gel... non sono ancora brava, ma il maledetto o benedetto vizio di accontentarmi.
Questi i prodotti che ho adoperato:
da sinista i brillantini azzurri iridescenti, la base rimmel PRO, blue eye girl 840 Rimmel, Perle di Layla n. 6, fissativo azzurro Layla, gel look Kik ìo e olio per cuticole.
Poi a parte i pennelli degli smalti ho adoperato il famoso pennello a ventaglio.
Per fare la sfumatura serve una superficie di plastica, meglio se rigida e io ho usato la scatola di un CD da buttare e il pennello a ventaglio.
Stendere sulla plastica una prima passata di smaltoazzurro chiaro e poi subito a fianco una
passata di smalto azzurro scuro
A questo punto passare il pennello a ventaglio
sui due smalti come si vede nella foto e proseguire
distribuendo poi in orizzontale sull'unghia
Non importa se un po' di smalto finisce sulla dita, alla fine un cotton fioc inumidito di acetone free ripulirà tutto.
Ora versare un pochino di glitter sulla plastica, versarsi sopra un po' di top coat azzurro, prelevarne un po' con il pennello e ripassare tutta l'unghia normalmente con il top glitterato da voi stesse. Consiglio di metterne pochi di glitter, giusto per avere un po' di luce.
Quando è asciutto passare il gel look e un po' di olio sulle cuticole.
Questo è il risultato...la forma dell'unghia non è proprio ortodossa, ma troppo diritte e squadrate proprio non mi piacciono e quindi le regolo secondo il mio gusto.
domenica, ottobre 21, 2012
Dolcetto con la ricotta
Semplice, facile, veloce... nessuna pretesa,
tanto per soddisfare quella voce di dolcetto che
arriva all'improvviso.
Ho usato le millefoglie Vicenzi tagliandole a metà con delicatezza e farcendole con una crema ottenuta sbattendo la ricotta con miele o sciroppo d'agave alla quale ho aggiunto un bel cucchiaio di Nocciolata Rigoni che io trovo ottima.
Per dare un aspetto piacevole si può spolverare con un pizzico di zucchero a velo
tanto per soddisfare quella voce di dolcetto che
arriva all'improvviso.
Ho usato le millefoglie Vicenzi tagliandole a metà con delicatezza e farcendole con una crema ottenuta sbattendo la ricotta con miele o sciroppo d'agave alla quale ho aggiunto un bel cucchiaio di Nocciolata Rigoni che io trovo ottima.
Per dare un aspetto piacevole si può spolverare con un pizzico di zucchero a velo
mercoledì, ottobre 17, 2012
Pasta con la ricotta
Un primo semplice, veloce e molto buono.
Mentre lessa la pasta in acqua salata, in una ciotola scaldata precedentemente sciogliere con una forchetta 50 g di ricotta a testa; ho usato la ricotta dei 3 latti: di mucca, di capra, di pecora ed è stata una piacevole sorpresa perchè buona,
compatta, perfetta per la pasta, aggiungere un cucchiaio di latte, una cucchiata di parmigiano, una cucchiata di acqua della pasta, una noce di burro, una macinata di pepe.
Mescolare per bene e quando la pasta e cotta al dente, scolarla e versarla subito nella ciotola.
Mettere la pasta nei piatti e spolverare con noci macinate grossolanamente.
Mentre lessa la pasta in acqua salata, in una ciotola scaldata precedentemente sciogliere con una forchetta 50 g di ricotta a testa; ho usato la ricotta dei 3 latti: di mucca, di capra, di pecora ed è stata una piacevole sorpresa perchè buona,
compatta, perfetta per la pasta, aggiungere un cucchiaio di latte, una cucchiata di parmigiano, una cucchiata di acqua della pasta, una noce di burro, una macinata di pepe.
Mescolare per bene e quando la pasta e cotta al dente, scolarla e versarla subito nella ciotola.
Mettere la pasta nei piatti e spolverare con noci macinate grossolanamente.
domenica, ottobre 14, 2012
Gnocchi finti
Questa ricetta nasce da la mia amica Serafina... sembrano gnocchi e invece è pasta a forma di gnocchi.
La ricetta prevede farina e acqua in parti uguale. Io oggi ho usato la semola di grano duro rimacinata e ce n'è voluta un po' di più di acqua. Si può usare anche farina mista come in questa ricetta.
Si mette a bollire l'acqua, quando bolle si sale e poi si versa la farina, si gira con un cucchiaio di legno per qualche minuto fino a quando l'impasto prende una buona consistenza.
Si fa intiepidire, poi lo si mette sulla spianatoia infarinata e manovrando con le mani per velocizzare il raffreddamento si comincia di nuovo a impastare per rendere l'impasto lavorabile.
Ho provato diversi metodi oggi... ho provato a farli con le mani come i classici gnocchi, ho provato con il legnetto tondo dei garganelli, ho provato con un ferro da lana n. 10, ma il sistema migliore restano i rebbi della forchetta.
Ho preparato a parte un sughetto con un leggero soffritto di scalogno, carota e sedano tritati finissimi e con i pomodorini freschi. Fuori dal fuoco ho aggiunto un cucchiaio di pesto. Ho messo gli gnocchi finti in una zuppiera e ho condito con la salsa.
La ricetta prevede farina e acqua in parti uguale. Io oggi ho usato la semola di grano duro rimacinata e ce n'è voluta un po' di più di acqua. Si può usare anche farina mista come in questa ricetta.
Si mette a bollire l'acqua, quando bolle si sale e poi si versa la farina, si gira con un cucchiaio di legno per qualche minuto fino a quando l'impasto prende una buona consistenza.
Si fa intiepidire, poi lo si mette sulla spianatoia infarinata e manovrando con le mani per velocizzare il raffreddamento si comincia di nuovo a impastare per rendere l'impasto lavorabile.
Ho provato diversi metodi oggi... ho provato a farli con le mani come i classici gnocchi, ho provato con il legnetto tondo dei garganelli, ho provato con un ferro da lana n. 10, ma il sistema migliore restano i rebbi della forchetta.
Ho preparato a parte un sughetto con un leggero soffritto di scalogno, carota e sedano tritati finissimi e con i pomodorini freschi. Fuori dal fuoco ho aggiunto un cucchiaio di pesto. Ho messo gli gnocchi finti in una zuppiera e ho condito con la salsa.
... unghie normali e...
non per forza appariscenti, ma sempre in ordine in qualsiasi circostanza.
Ho applicato le tips, tagliate e regolate a un'altezza normale che permetta di scrivere al computer, di suonare un citofono, impastare... ho passato il gel trifasico e fatte polimerizzare sotto la lampade UV, le unghie le tratto come se fossero assolutamente naturali, quindi ho fatto due passate di uno smalto Lyala trasparente lilla leggermente glitterato e ho passato un top coat.
In queste modo, le unghie sono in ordine, belle, senza essere appariscenti e al bisogno con una passata di acetone free si può cambiare lo smalto senza bisogno di limare, fresare e stressare le unghie.
Queste smalto è su da una settimana e sono ancora come appena fatte... essendo chiaro lo smalto, non si nota nemmeno la crescita
Ho applicato le tips, tagliate e regolate a un'altezza normale che permetta di scrivere al computer, di suonare un citofono, impastare... ho passato il gel trifasico e fatte polimerizzare sotto la lampade UV, le unghie le tratto come se fossero assolutamente naturali, quindi ho fatto due passate di uno smalto Lyala trasparente lilla leggermente glitterato e ho passato un top coat.
In queste modo, le unghie sono in ordine, belle, senza essere appariscenti e al bisogno con una passata di acetone free si può cambiare lo smalto senza bisogno di limare, fresare e stressare le unghie.
Queste smalto è su da una settimana e sono ancora come appena fatte... essendo chiaro lo smalto, non si nota nemmeno la crescita
martedì, ottobre 09, 2012
Unghie belle a prescindere...
Le unghie belle mi sono sempre piaciute, sono proprio un bel biglietto da visita secondo me e quindi dopo aver fatto un corso di ricostruzione unghie, per me stessa a dire il vero, ho cominciato a provare su di me.
Ne ho combinate di tutti i colori, sono ancora lontana dalla perfezione, comincio a essere contenta di quel che faccio.
Non decoro le unghie con fiori e cose varie primo perchè non mi piacciono e secondo perchè mi annoiano... non potrei mai stare 20 giorni consecutivi con le stesse unghie o lo stesso colore... non uso nemmeno colori permanenti perchè sempre perchè mi piace cambiare non riuscirei a tenermelo tanti giorni consecutivi e così ho provato con gli smalti normali.
Il vantaggio è che applicato sulle tips, lo smalto, almeno sulle mie unghie, dura di più... quando lo tolgo lo tolgo sempre per voglia di cambiare e non perchè si sia rovinato o scheggiato.
Ora ho deciso di mettere sul blog tutti i miei esperimenti e questo è l'ultimo preparato con uno smalto lyala trasparente ma con glitter dorati e cioè questo...
il numero sul flaconcino non c'è:
E con delle semplici polveri glitterate tipo queste
Prima di stendere lo smalto versarne un pochino in un piccolo contenitore... va bene un fondo di un bicchierino, un piccolo vasetto vuoto, un tappino di plastica liscio all'interno ecc.ecc. e aggiungere un po' di glitter... per il quantitativo regolatevi sulla densità... deve essere corposetto, ma deve potersi stendere.
Su unghie già con manicure fatta, sia naturali, sia sulle tips, sia sul gel applicare uno strato di smalto e poi con uno spot applicare sull'unghia lo smalto glitterato da voi.
Ripulire il bordo inferiore dell'unghia glitterata con un pennellino pulito e asciutto... magari un po' meglio di come ho fatto io... l'unghia del medio è un po' più larga delle altre e NON va bene...
Lasciare asciugare e poi fare un'altra passata di smalto come la prima che abbiamo dato.
Come top coat ho usato il gel look della Kiko.
Ovviamente la stessa procedura si può fare con i glitter di tutti i colori, cercando uno smalto trasparente che richiami gli stessi colori, ma se non lo trovate, niente paura, basta versare un po' di glitter in uno smalto trasparente e agitare... e il vostro smalto in nuance è pronto.
Ne ho combinate di tutti i colori, sono ancora lontana dalla perfezione, comincio a essere contenta di quel che faccio.
Non decoro le unghie con fiori e cose varie primo perchè non mi piacciono e secondo perchè mi annoiano... non potrei mai stare 20 giorni consecutivi con le stesse unghie o lo stesso colore... non uso nemmeno colori permanenti perchè sempre perchè mi piace cambiare non riuscirei a tenermelo tanti giorni consecutivi e così ho provato con gli smalti normali.
Il vantaggio è che applicato sulle tips, lo smalto, almeno sulle mie unghie, dura di più... quando lo tolgo lo tolgo sempre per voglia di cambiare e non perchè si sia rovinato o scheggiato.
Ora ho deciso di mettere sul blog tutti i miei esperimenti e questo è l'ultimo preparato con uno smalto lyala trasparente ma con glitter dorati e cioè questo...
il numero sul flaconcino non c'è:
E con delle semplici polveri glitterate tipo queste
Prima di stendere lo smalto versarne un pochino in un piccolo contenitore... va bene un fondo di un bicchierino, un piccolo vasetto vuoto, un tappino di plastica liscio all'interno ecc.ecc. e aggiungere un po' di glitter... per il quantitativo regolatevi sulla densità... deve essere corposetto, ma deve potersi stendere.
Su unghie già con manicure fatta, sia naturali, sia sulle tips, sia sul gel applicare uno strato di smalto e poi con uno spot applicare sull'unghia lo smalto glitterato da voi.
Ripulire il bordo inferiore dell'unghia glitterata con un pennellino pulito e asciutto... magari un po' meglio di come ho fatto io... l'unghia del medio è un po' più larga delle altre e NON va bene...
Lasciare asciugare e poi fare un'altra passata di smalto come la prima che abbiamo dato.
Come top coat ho usato il gel look della Kiko.
Ovviamente la stessa procedura si può fare con i glitter di tutti i colori, cercando uno smalto trasparente che richiami gli stessi colori, ma se non lo trovate, niente paura, basta versare un po' di glitter in uno smalto trasparente e agitare... e il vostro smalto in nuance è pronto.
domenica, ottobre 07, 2012
porta candele
E' un po' presto, ma intanto sono fatti, poi si vedrà.
Riciclare dei piattini di vetro guardando i lavori dell'amica Rosalba è stato tutt'uno e quindi con due piattini di vetro, qualche goccia di colla, delle stelline e delle pietre dure piatte ecco fatto un piattino dove appoggiare una bella candela intonata alla decorazione...
facile, veloce, pulito.
Riciclare dei piattini di vetro guardando i lavori dell'amica Rosalba è stato tutt'uno e quindi con due piattini di vetro, qualche goccia di colla, delle stelline e delle pietre dure piatte ecco fatto un piattino dove appoggiare una bella candela intonata alla decorazione...
facile, veloce, pulito.
sabato, settembre 08, 2012
Ragù di borlotti e peperoni
Arriva l'autunno e con esso la voglia di primi "accoglienti" e saporiti.
Quest'anno la produzione di borlotti è stata scarsissima, troppo caldo? troppo umido? semi vecchi? Chissà... comunque con gli ultimi borlotti e peperoni ho preparato questo sugo che è piaciuto molto.
Ingredienti (con questo ingredienti è venuto parecchio ragù che ho anche porzionato e congelato per un totale di 5/6 porzioni)
3 peperoni tagliati a cubetti piccoli
300 g di borlotti freschi lessati (oppure 2 barattoli)
1 bottiglia di passata di pomodoro (ho usato la mia fatta in casa)
1 scalogno tritato fine
1 po' di prezzemolo tritato finissimo
olio exv
sale
300 g di borlotti freschi lessati (oppure 2 barattoli)
1 bottiglia di passata di pomodoro (ho usato la mia fatta in casa)
1 scalogno tritato fine
1 po' di prezzemolo tritato finissimo
olio exv
sale
Mettere la cipolla con un po' d'olio in largo tegame, quando la cipolla è
rosolata aggiungere i peperoni a cubetti e farli rosolare per bene.
lunedì, febbraio 20, 2012
Muffins alle mele
Voglia di dolce, ma senza esagerare... e questi mi sembrano perfetti per entrambe le richieste. Non sono dolcissimi, ma molto profumati e leggeri.
250 g farina 00
1 bustina di lievito per dolci
1pizzico di sale
1 punta di cannella in polvere
gherigli di 4 noci spezzetati
200 ml latte
1 uovo intero sbattuto
60 ml olio Olys Carapelli
60 ml miele millefiori
150 g di mele tagliata a dadini
In una terrina mettere gli ingredienti asciutti, mele
comprese
In un'altra mettere gli ingredienti liquidi, e
mescolare con una frusta
Aggiungere gli ingredienti secchi agli ingredienti liquide e
amalgamare tutto
Riempire gli stampini non completamente
Cuocere per circa 20 minuti a 185° in forno ventilato o a
180° in forno statico
mercoledì, febbraio 08, 2012
copriamoci le spalle...
Da un'idea trovata chissa dove nel web e con tre rocche che giacevano da tempo in fondo a un cassetto di tre sfumature diverse di viola e nato un coprispalle tanto leggero quanto caldo... un uncinetto poi numero 6 ha fatto il miracolo e in poco tempo ha visto la luce.
Lavorato in tondo con soli due angoli ha lo scollo a V rifinito a punto gambero.
Lavorato in tondo con soli due angoli ha lo scollo a V rifinito a punto gambero.
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