lunedì, luglio 21, 2008

Frittelle di zucchine



Un altro modo per mangiare le dannate zucchine è farne frittelle.

Queste frittelle sono facilissime e mi sono ispirata a una ricetta della mia amica Fiorella.

Tagliare le zucchine a cubetti e metterle in uno scolapasta cosparse di sale. Dopo un'oretta tanponarle per bene con carta/cucina.

Preparare una pastella con semola di grano duro rimacinata e birra.

Mettere le zucchine asciugate nella pastella e prendendole a cucchiaiate immergere pastella e zucchine nell'olio bollente.

Adagiare su carta forno e salare solo all'ultimo momento.

Le frittelle prendono la forma di un fiore e quasi non sanno di zucchina. :-)




domenica, luglio 20, 2008

Rigatoni al sugo di zucchine



Non mi piacciono le zucchine e allora le contrabbando in tutti i modi possibili.

Questa ricetta è un buon sistema per renderle appetibili e saporite.




Mettere nel mixer 3 zucchine, precedentemente rosolate in poco olio, una manciata di pinoli, foglie di basilico, un paio di cucchiai di parmigiano grattugiato, un cucchiaio di olio e frullare fino ad avere una crema che deve rimanere un po' "ruvida", non deve diventare liscia.
Versare la crema ottenuta in un padella, aggiungere qualche cucchiaio di polpa di pomodoro o qualche pomodorino fresco a pezzetti.
Lessare a parte i rigatoni nell'acqua bollente salata e versare la pasta nel tegame insieme alla salsa. Mescolare sul fuoco per pochissimi minuti la pasta e portare in tavola


sabato, luglio 19, 2008

Peperonata



Una peperonata un po' diversa, ma molto buona.

Difficile ne rimanga un po'... molto difficile.

Rosolare in una pentola capace, io ho usato il wok, una cipolla dolce con olio exv. Aggiungere 3 peperoni belli carnosi e colorati tagliati a listerelle e circa 1 kg di patate crude pelate e tagliate a tocchi. Far insaporire per 5 minuti e aggiungere 1 bottiglia di polpa di pomodoro (o un cestino di ciliegini belli maturi) e un cucchiaio di dado casalingo. Rimestare accuratamente, coprire e lasciar cuocere per circa 30 minuti, scuotendo ogni tanto la pentola. Dopo 30 minuti, togliere il coperchio, lasciar asciugare il sugo, aggiungere un manciata di pinoli e delle foglie di basilico fresco.

Pasta con peperoni


x 3 persone:
210 g di spaghetti
1 peperone giallo grosso e carnoso
1 fetta di mortadella alta 1 cm circa
2 cucchiai di salsa
2 cucchiai di olive taggiasche (o baresi piccoline)
parmigiano grattugiato
olio
aglio
dado casalingo o sale
Tagliare a listerelle sottile il peperone e metterlo in un tegame dove l'aglio è stato fatto rosolare in 1 o 2 cucchiai di olio. Quando i peperoni sono belli lucidi aggiungere la mortadella tagliata a cubetti, due cucchiai di salsa, le olive e un cucchiaino di dado. Coprire e far cuocere. Lessare gli spaghetti al dente in acqua salata e rovesciarli nel tegame con i peperoni, versare il parmigiano e mescolare per bene.