venerdì, febbraio 01, 2008

Carnevale e frittelle


Le Chiacchiere, si chiamano anche cenci, frappe, galani, crostoli... ogni regione ha il suo nome, ma qualunque sia il loro nome, vuol dire sempre Carnevale.

Non c'è vetrina di pasticceria o panetteria che non le abbia in bella vista.

Ecco le mie, profumate all'arancia; sono sottilissime e se si cerca di non usare farina per tirarle sottili sottili con i rulli della sfogliatrice, si riesce ad averle anche pochissimo unte, oltre che leggerissime.


CHIACCHIERE
Ingredienti:
300 g di farina,
2 uova intere,
1 cucchiaio di zucchero,
1 cucchiaio di burro, 1 bicchierino di grappa,
1 cucchiaio abbondante di acqua di fiori d'arancio,
la scorza grattugiata di un'arancia,
un pizzico di sale. zucchero al velo
Impastare tutti gli ingredienti, nell’impastatrice o nel robot, dividere in 4 parti e stendere l'impasto in 4 strisce con l'Imperia sulla tacca n. 1- Stendere le sfoglie a una a una fino alla tacca n. 6 e tagliarle con la rotella dentata dando la classica forma desiderata. Io faccio dei rettangoli con dei tagli all’interno. L’impasto che non si lavora deve stare sotto una ciotola. E' importante, secondo me, non aggiungere mai farina; in questo modo quando si frigge, l'olio non fa la schiuma e secondo me le chiacchiere rimangono molto più leggere perchè assorbono pochissimo olio.
Friggere in olio di semi di arachidi, velocemente , per non farle colorire troppo. Io ho usato il wok, mettendo l'olio sul fondo e friggendo 3 chiacchiere alla volta e togliendole appena dorate. Sgocciolarle bene, appoggiarle sullo scottex , trasferirle sul vassoio e spolverizzare con zucchero al velo..

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