Ormai le unghie sfumate sono diventate un tormentone... mi piacciono troppo anche se è un lavoro un po' lunghetto, facendoselo da sola... ma il risultato mi piace sempre.
Sfumato qualsiasi colore anche scuro acquista leggerezza, forse perchè mi piace? Chissà...
Stavolta sopra il gel ho usato una base trasparente, il prugna chiaro 378 della Kiko e il viola 155 della Lyala . Con il sistema del pennello a ventaglio ho sfumato i due colori sulle unghie in senso orizzontale.
Ho passato sopra un smalto semitrasperente di un leggero colore viola chiaro metallizzatto della Odille che ho trovato al mercato e come top coat ho usato il gel look della Kiko
Questo il risultato
venerdì, novembre 16, 2012
mercoledì, novembre 14, 2012
polenta e baccalà
Difficile trovare qualcosa di più buono... baccalà in umido e polenta bianca è un'accoppiata vincente.
Ho adoperato il baccalà sottosale già ammollato.
Occorrono due tegami, io ho usato larga padella di rame e una normale padelle antiaderente.
Ho rotolato nella farina pezzi abbastanza piccoli di baccalà, ne avevo un filetto da 1 kg spellato e spinato e li ho adagiato nella padella di rame appena unta tutti belli vicini vicini. Ho salato pochissimo e pepato.
Nell'altro tegame ho fatto rosolare due scalogni tagliati fini fini in un po' olio exv, ho aggiunto qualche acciughina sott'olio e tagliuzzata, una manciata di prezzomolo tritato finissimo e quando il battuto si è rosolato ho aggiunto un bicchiere di vino bianco. Quando il profumo del vino è sfumato ho aggiunto mezzo litro di latte, ho portato quasi a bollore e poi ho versato tutto sul baccalà.
Ho messo sul fuoco e dopo una decina di minuti a fuoco quasi allegro, ho coperto e abbassato la fiamma al minimo minimo... il tegame di rame tiene il calore e basta giusto una fiammella.
Ho lasciato cuocere piano piano per quasi 2 h.
Polenta al microonde:
Dose per 300 g di farina di polenta bianca
Mettere sul fuoco a bollire 1 litro esatto di acqua e salarla.
Mettere la farina in un tegame di pirex. Quando l'acqua bolle versarla con un mestolo sulla farina rimestando con una frusta e continuare fin quando tutta l'acqua viene assorbita e non ci sono grumi.
Mettere il tegame nel microonde alla massima potenza e dare 30'.
Dopo i primi 15 minuti mescolare la polenta con un cucchiaio di legno e far cuocere ancora per i successivi 15'.
Tirare fuori il pirex, mescolare vigorosamente e la polenta è pronta, assolutamente perfetta e senza pentole incrostate.
Ho adoperato il baccalà sottosale già ammollato.
Occorrono due tegami, io ho usato larga padella di rame e una normale padelle antiaderente.
Ho rotolato nella farina pezzi abbastanza piccoli di baccalà, ne avevo un filetto da 1 kg spellato e spinato e li ho adagiato nella padella di rame appena unta tutti belli vicini vicini. Ho salato pochissimo e pepato.
Nell'altro tegame ho fatto rosolare due scalogni tagliati fini fini in un po' olio exv, ho aggiunto qualche acciughina sott'olio e tagliuzzata, una manciata di prezzomolo tritato finissimo e quando il battuto si è rosolato ho aggiunto un bicchiere di vino bianco. Quando il profumo del vino è sfumato ho aggiunto mezzo litro di latte, ho portato quasi a bollore e poi ho versato tutto sul baccalà.
Ho messo sul fuoco e dopo una decina di minuti a fuoco quasi allegro, ho coperto e abbassato la fiamma al minimo minimo... il tegame di rame tiene il calore e basta giusto una fiammella.
Ho lasciato cuocere piano piano per quasi 2 h.
Polenta al microonde:
Dose per 300 g di farina di polenta bianca
Mettere sul fuoco a bollire 1 litro esatto di acqua e salarla.
Mettere la farina in un tegame di pirex. Quando l'acqua bolle versarla con un mestolo sulla farina rimestando con una frusta e continuare fin quando tutta l'acqua viene assorbita e non ci sono grumi.
Mettere il tegame nel microonde alla massima potenza e dare 30'.
Dopo i primi 15 minuti mescolare la polenta con un cucchiaio di legno e far cuocere ancora per i successivi 15'.
Tirare fuori il pirex, mescolare vigorosamente e la polenta è pronta, assolutamente perfetta e senza pentole incrostate.
sabato, novembre 10, 2012
unghie che sembrano normali
A volte anche quando le unghie non hanno problemi, i lavori di casa, di giardinaggio, il ticchettio della tastiera e altro le rovinano e lo smalto dura pochissimo.
Con il gel, o con tips e gel o con cartina e gel, si possono anche avere delle unghie normali, non invadenti, sfacciate, non coloratissime e aggressive, ma resistenti e colorate con normalissimo smalto e possono durare tranquillamente 15/20 giorni senza minimamente scalfirsi, senza che lo smalto si scheggi dando subito un brutta impressione.
Io sono un po' fissata con questa storia degli smalti perchè non lo leggo da nessuna parte.
Uno smalto normale, anche quello da 5 euro, spennellato su un'unghia ricostruita, dura esattamente come una smalto semipermanente, anzi a me a dire il vero, dura di più e ha il vantaggio che quando sei stufa con una passata di acetone free te lo togli e cambi colore.
Comunque le mie unghie non più limate troppo, come spesso si fa erroneamente all'inizio quando si comincia a studiare la questione, crescono assolutamente bene, solo che sono unghie normali e non più giovanissime, quindi un po' fragili a prescindere lo sono, e allora con una ricostruzione con tips e gel, con una lunghezza unghia assolutamente normale, che non impedisce nemmeno di scrivere al computer, con uno smalto rosa glitterato passato sulla porzione alta del'unghia e un top coat anche lui rosa e leggermente glitterato passato su tutta l'unghia e il gel look della kiko come top coat si possono avere delle unghie quasi anonime, ma sempre in ordine, sempre lucide, che non si rovinano lavando i piatti per giorno e giorni... queste hanno già sette giorni e sembrano appena fatte.
Col flash
Senza flash
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