mercoledì, giugno 01, 2011

Gonna a godet

Mi è capitata tra le mani una gonna leggera e svolazzante e non ho potuto fare a meno di constatare come fosse rifinita coi...piedi. Mi son detta una cosa così sono capaci di farla tutti e anche meglio e allora facendo esperienza con un taglio di geoergette che usavo come pareo cominciato a provare a fare una.
Si deve partire da un facilissimo cartamodello che io ho fatto con una carta da pacco per poterlo riutilizzare più volte.

Ho disegnato un rettangolo lungo quanto la lunghezza della gonna e largo quanto la larghezza della gonna, ma anche un po' di più, questo non è un problema.

Segnare in alto la misura di 1/4 della vita, quindi se è per esempio è 88 cm segnamo 22 + 2 se si vuole farla arricciata e senza zip come ho fatto io e abbassare  a sinistra di 5 cm-

Segnare l'ampiezza in fondo, io ho segnato 50 cm, ma si può farla più ampia a piacere e alzare dalla parte destra di 5 cm.

Unire i vari punti e otterrete questo disegno che rappresenta un quarto della gonna.
Ritagliate i contorni e avrete così il cartamodello
Ora per far sì che la gonna cada bene bisogna appoggiarla sulla stoffa sbieca. Piegate la stoffa a triangolo i diritti contro, se è leggera come la mia, fermatela con degli spilli, appoggiate il cartamodello con la parte diritta (praticamente il davanti) sopra il lato piegato della stoffa e fissatelo con gli spilli.
Passate poi con il gessetto e dopo con dei punti lenti chiamate "marche" tutto intorno al modello, togliete la carte e fate la stessa cosa per il secondo telo. In questo caso il davanti e il dietro sono uguali.

















 Aprire i teli, tagliare le marche e cucire i due lati. Io ho fatto un cucitura che ha cucino e sorfilato contemporaneamente
Ho fatto un orlino al fondo, al quale in seguito ho deciso di attaccarci un piccoli pizzo, ma volendo si può mettere un piccolo volant

Ho tagliato  e cucito della fodera un gonna diritta della stessa circonferenza dei fianchi, l'ho imbastita e poi cucita diritto contro diritto alla vita, poi l'ho girata al diritto, l'ho stirata per bene, ho fatto un impuntura a 2 cm dalla cucitura lasciando uno spazio aperto per infilare l'elastico.
Ho infilato l'elastico, l'ho provata e poi fissato definitivamente l'elastico.
Non sarà il massimo della vita, ma decisamente migliore di alcune che ho visto in giro.
La prossima volta ne farò una con una ruche in fondo, magari attaccata alla fodera.  Ne ho una così e mi piace molto.

4 commenti:

  1. bravissima! mi piace molto!

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  2. Ma bravissima, la gonna a godet mi è sempre piaciuta e questa fantasia è straordinaria.
    Devo ricominciare a cucire qualche cosa per me.
    Mandi

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  3. che bello Rosetta, se riuscissi a far venir voglia a qualcuna allora il mio obbiettivo è raggiunto. :-))

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  4. E sì, devo rinverdire la mia passione per il cucito ... mi ha dato tante soddisfazioni.
    Pensa che ho fatto un corso di taglio e cucito in Sardegna e da allora per parecchi anni mi sono limitata ad acquistare solo magliette di cotone.
    I miei cavalli di battaglia erano i camicioni e le gonne.
    Ti dirò anche, che le stoffe le ho sempre comperate in uno spaccio di scampoli a Ozzero sulla strada per Vigevano, quasi vicino al Ticino e naturalmente ho sempre risparmiato un sacco di soldini.
    Mandi

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